RIDEF 2016 in BENIN - Verso una cittadinanza planetaria con la Webottega per la Pace
la tecnologia digitale per la cooperazione e la pace
Laboratorio a cura di Lanfranco Genito e Luigi Tammaro
-La motivazione del laboratorio parte dall’idea della“…costruzione di un mondo diverso possibile a partire da un’educazione in grado di imprimere una trasformazione. per fare ciò, bisogna promuovere fin dalla scuola un’educazione alla cittadinanza globale e planetaria nel quadro di un’educazione permanente.” (edgar morin)
-che ci sia ed aumenti la conoscenza “una metà del mondo deve imparare a cambiare il proprio stile di vita e i propri standard di consumo non in base a una benevola concessione verso l’altra metà ‘povera’, ma perché essa sta esaurendo le risorse di tutti”, soprattutto da quella parte del mondo oggettivamente “ricca e dispendiosa” in termini di ricchezza complessiva, energetica, alimentare, economica, etc. ci troviamo e spesso lo dimentichiamo di fronte ad un sud, nud e un nord, sord (un sud nudo ed un nord sordo).
si propone l’inserimento dei contributi usciti dai diversi gruppi, sulla tematica della pace intesa soprattutto come conoscenza iniziale delle diversità sul sito web www.bottegaforthepeace.it . i diversi gruppi saranno, costituiti non in base al paese di provenienza, non alla lingua, ma in base alla scelta della modalita’ comunicativa (alla luce delle intelligenze multiple di Gardner), e sono: radio – video – testo e immagini – disegni – musica – performance teatrale (da documentare).
I prodotti dei diversi gruppi saranno tutti in files digitali per poter essere inseriti nel sito web.
Metodologia
si usera’ una metodologia cooperativa, alternando momenti in plenaria ed in piccoli gruppi come nella scheda allegata
Il sito web che si realizza rappresenta il prototipo del sito web “webottegaforthepeace”, esempio di collaborazione reale e conoscenza da parte di scuole in diverse parti del mondo che contribuiscono in questo modo alla diffusione diretta della conoscenza di altre scuole e altre realta’ mondiali, anche con possibili gemellaggi.
Aderiscono già all’idea alcune scuole e realtà culturali d’Italia, Germania, Messico, Francia, Uzbekistan, Peru’, Cina, Australia, Cile, Isola di pasqua, Argentina, Sudafrica, etc…
Le diverse scuole potranno inserirsi con i contributi che vorranno condividere, su diverse tematiche affrontate, una volta realizzati.